Salve,
tre mesi fa fumai per la prima volta cannabis, facendo tre tiri un pochino lunghi, mi sentii male e mi venne un attacco di panico che durò 2-3 ore prima di calmarmi con tratti dove riprendevo lucidità ma subito dopo cadevo di nuovo nel panico.
Dal giorno seguente e per un mese continuo sono stato in depersonalizzazione, per un mese non ho avuto nessun tipo di ansia, solo questa spiacevole sensazione di distacco dal corpo (che spariva la sera con qualche cicchetto) , dopo un mese dall’accaduto stavo mangiando a tavola con parenti e all’improvviso mi attraversa una vampata di calore sulle gambe e vado un pò in tachicardia, scendo e vado a casa mia a stendermi sul divano controllando la respirazione e dopo parecchio tempo mi sono calmato. Sono partito perché dovevo andare in un’altra città e avevo paura di rimanere da solo e di stare senza auto nel caso succedesse qualcosa.
La sera prima del ritorno con il treno nella mia città mi iniziano a tremare le gambe con un pò di tachicardia. Ritorno a casa mia e ho paura di stare da solo a casa e in alcuni momenti della giornata sono più agitato, mi capita un’altra volta prima di andare a giocare a calcio, mi iniziano a tremare le gambe per 10 minuti circa, con un pò di respirazione mi calmo e vado a giocare sempre con la paura che mi venisse un infarto in campo.
L’ultima volta che mi è successo un fatto simile è stato in mezzo al traffico, stavo portando la macchina ed era tutto bloccato, e inizia questa vampata di calore sulle gambe con mancanza di respiro, che mi faccio passare, ora riesco a stare a casa da solo senza macchina senza agitarmi però condiziono la mia vita con questa paura immotivata che potesse venirmi di nuovo questo attacco di panico, anche se da come ho capito non mi è mai venuto completo se non quando ho fumato, cosa può essere secondo voi, è qualche disturbo di panico? Mi sta limitando la vita perché vivo con la paura che possa capitarmi di nuovo e non riesco a stare un giorno senza pensare a quell’evento, non provo più lo stesso entusiasmo di prima nel fare le cose, eppure prima di questo evento spiacevole non avevo un minimo d’ansia, ero l’opposto, non avevo paura di niente e con voglia di vivere, facevo tutto con gioia, ora è come se non avesse più senso vivere, può essere che mi sono fatto venire da solo questa “depressione” leggendo che la cannabis può portarla? Però mi sento strano, non mi sento come prima, la mattina mi sveglio un pò stonato e la notte non riesco a prendere sonno facilmente, e si può dire che soffro di attacchi di panico anche se non mi sono mai venuti più come quella volta che fumai? Però la paura che mi sento male c’è anche se diciamo sono consapevole di saperlo gestire.
Anonimo, 21 anni
Caro Anonimo,
in effetti l’utilizzo di cannabis può attivare una condizione di squilibro emotivo laddove il quadro clinico della persona sia predisposto, quindi quando ci sia una fragilità. Ciò che vogliamo dire, pur non sapendo nulla di te, che probabilmente quell’episodio abbia scatenato in te delle paure che erano già esistenti, l’aver perso il controllo probabilmente ti ha destabilizzato e ti ha gettato in una condizione di confusione.
Sarebbe interessante e utile sapere quale sia la tua storia personale e che periodo stia attraversando, ma ci rendiamo conto che in questo contesto non sia facile e forse nemmeno esaustivo.
Ti consigliamo di parlarne con qualcuno di cui ti fidi, con il tuo medico si base o con uno specialista in modo da capire in che direzione andare, è possibile che si tratti di uno squilibrio passeggero o che il tuo stato possa evolversi in qualcosa di più strutturato e squalificante per la tua vita, quindi è preferibile non ignorare questi segnali.
Facci sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto!