Salve,
vi scrivo perché sono tormentata ormai da tempo da diversi pensieri. È qualche anno che soffro di ansia in generale, in particolare da circa un anno e mezzo soffro di ansia costante riguardante il mio ragazzo (con cui appunto sto da un anno e mezzo). Queste ansie hanno sempre riguardato la paura che potesse finire, che potesse pensare alla ex, che potesse innamorarsi di un’altra, che potesse lasciarmi per i miei difetti, e altre cose di questo genere, sempre legate alla forte paura di perderlo. Ormai alcuni pensieri erano diventati vere e proprie ossessioni, soprattutto da quando una ragazza ci ha provato con lui e lui ci parlava per messaggio: ero ossessionata da lei, ogni giorno avevo l’ansia e ogni cosa mi faceva pensare a lui e lei assieme. Tutto questo fino a quando una mattina improvvisamente dal nulla mi faccio venire l’ansia di non amarlo più, così senza motivo, quando fino alla sera prima il mio amore era al 100%. Da quel momento sono passate 2 settimane circa e sono stanca: ho talmente pensato a questa cosa che mi sento sfinita. Come è potuta accadere una vostra del genere se fino alla sera prima ero ossessiva gelosissima e innamoratissima? Ora è come se i sentimenti si fossero spenti, come se addirittura non fossi più gelosa. Capisco che non è possibile che dalla sera alla mattina si spengano dei sentimenti fortissimi, quindi mi chiedo se questo non sia stato un meccanismo di difesa: nel senso, è possibile che dopo mesi di ansie continue la mia mente non ce l’ha fatta più e ha adottato questo come meccanismo di difesa? Aiutatemi per favore