Salve, vi ho scritto pochi giorni fa e mi siete stati davvero utili, perciò vi ringrazio. Ho deciso di lasciar perdere il mio ex ragazzo, perché come avete detto voi, rivederlo mi creerebbe ulteriore confusione, e non è quello di cui ho bisogno. Devo concentrarmi sulla mia attuale relazione; il mio ragazzo ci tiene molto a me da quanto dice, e anch’io ultimamente, non so per quale motivo, ma mi sento legata a lui più di prima. Forse anche troppo. Ho la continua paura che possa finire tutto da un giorno all’altro, senza preavviso, perché lui si stuferà di me, com’è successo con il mio ex ragazzo. All’inizio della nostra storia mi ero ripromessa di non affezionarmi troppo, perché in genere mi è davvero difficile staccarmi dalle persone una volta che mi ci sono affezionata. Ma non è stato possibile, perché lui con me è sempre stato carino ed è nato un legame molto bello tra noi. Solo che ultimamente per ogni sciocchezza mi innervosisco, tanto da scoppiare in lacrime. Spesso non è diretto o coerente con me, mi dice una cosa e poi fa l’opposto, mi fa una promessa e poi non la mantiene, oppure non mi dice subito quello che pensa riguardo una determinata cosa che riguarda entrambi. Ad esempio: gli chiedo di fumare di meno (non solo sigarette), mi dice che lo farà, e poi non lo fa. Prima non era così, o forse non ci facevo caso io, ma questa cosa non riesco a sopportarla. E inoltre non aiuta la nostra relazione perché fa aumentare litigi, discussioni e anche dubbi da parte mia. Gliene ho parlato, ma non cambia nulla, lui rimane sulle sue posizioni, e non riusciamo a trovare un punto d’incontro. Cosa dovrei fare secondo voi? Dovrei fare finta di niente e stare più tranquilla? O cercare di fargli cambiare atteggiamento riguardo alcune cose? Se si in che modo? ,
Cara Anonima,
più si è coinvolti da una persona più cresce il timore di perderla, per questo si diventa più insicuri e, a volte, più pretenziosi, come se si volesse avere continuamente la conferma che quella persona non se ne andrà.
E’ importante, però, non perdere il controllo, conservare la fiducia e ricordare che, anche se si è una coppia, l’altra persona è un individuo libero che sceglie ogni giorno di stare con te.
Rispetto al fatto che il tuo ragazzo non mantiene le promesse e che spesso non dice subito la sua ci si può lavorare, è possibile che si senta un po’ pressato e per farti contenta dice cosa che poi non riesce a portare avanti, perché non nascono da una convinzione profonda, ma ciò non significa che ti voglia ferire volontariamente.
Tu hai ragione a essere contrariata riguardo alla sua scelta di fumare, ma forse arrabbiarti non è il modo giusto. Prova a parlare con calma, cercando di ragionarci e di accompagnarlo nel cambiamento, a volte basterebbe che frequentasse persone diverse per modificare abitudine.
In buona sostanza ti consigliamo di non metterti in simmetria ma di provare a capire, forse in questo modo potrai ottenere delle risposte sincere e autentiche.
Un caro saluto!,Anonima, 16 anni,27-10-2014,Relazioni di coppia