Mi ha detto se io ne ho parlato a tirocinio .. con operatori .. e le ho detto di sì .. che loro mi hanno dato una mano ..
lei mi vedeva strana ma non si è mai posta il problema di dirmi che cosa io avessi..
Quando avevo l’attacco di panico in casa mi chiudevo in bagno e poi lo dicevo a mia nonna dopo.. i miei nonni non vivono più con noi.. però quando vivevano per un pò di mesi lei mi è stato accanto ..
Mi ha detto mia madre che le dispiace ma sembra che non abbia capito totalmente il problema .. io ho paura a girare da sola .. mi vengono quasi tutti i giorni gli attacchi di panico ora non sto prendendo farmaci mia madre è un medico .. mi dice che posso prendere solo qualcosa per l’ansia .. ma io non riesco più a vivere in queste condizioni
Anonima
Cara Anonima,
anche se la reazione di tua madre non è stata proprio come volevi comunque è plausibile che non avesse capito, magari sei stata brava tu a nasconderti o magari lei non è proprio super attenta, ad ogni modo in alcuni casi è importante palesarsi e chiedere aiuto. Ora, nonostante le incomprensioni che avete, ci sembra che valga la pena tentare un riavvicinamento, forse tua madre va presa per mano e accompagnata, prova a spiegarle ciò che hai passato, come ti sei sentita e dille ciò di cui hai bisogno.
Capiamo che lei sia un medico e che quindi abbia una conoscenza professionale di determinati meccanismi, ma in questi casi il farmaco da solo può aiutare a gestire determinate situazioni ma non a superarle.
Ti abbiamo più volte consigliato di cercare uno spazio dove elaborare i tuoi vissuti traumatici, prendi l’occasione e parlane con i tuoi genitori, insieme siamo certi possiate trovare la strada giusta.
Un caro saluto!