Il PROGETTO TARTARUGA prevede un approccio intensivo, integrato e psicodinamico all’autismo, coinvolgendo il bambino, la famiglia e la scuola in una serie diversificata di interventi.
Sono caratterizzate da anomalie qualitative delle interazioni sociali e delle modalità di comunicazione e da un repertorio limitato, stereotipato e ripetitivo di interessi e di attività
L’autismo è un disturbo di cui attualmente l’eziologia non è nota.I sintomi sono rilevabili entro il secondo/terzo anno di vita e si manifestano con gravi alterazioni nelle aree della comunicazione verbale e non verbale, dell’interazione sociale e dell’immaginazione.
Nasce con l’obiettivo primario di coinvolgere il bambino in una serie di esperienze volte a favorire maggiore stabilità emotiva, disponibilitàe intenzionalità nella relazione e negli scambi comunicativi, nonché a facilitare la comunicazione tra famiglia, bambino e mondo esterno
• Massaggio pediatrico
• Osteopatia
• Osservazione e valutazione diagnostica attenta agli aspetti neuropsicologici, neurobiologici, cognitivi e relazionali
• Intervento psicologico, individuale e/o
di gruppo, per offrire al bambino un contesto in cui contattare ed esperire i propri vissuti emotivi in modo creativo e condivisibile
• Logopedia
• Musicoterapia
• Gruppi di intervento psicomotorio
• Lavoro pedagogico specificatamente indirizzato agli aspetti cognitivi
• Nuoto terapia e Pet therapy
• Terapia domiciliare: 4 incontri con frequenza bisettimanale
• Servizio scuola: osservazione del bambino nell’ambiente scolastico – GLH – seminari di formazione per insegnanti
• Seminari informativi per genitori
e per insegnanti su tematiche attinenti il disturbo autistico
• Gruppi esperienziali e terapeutici
per i genitori al fine di aumentare
le loro competenze sull’autismo, consentire un’elaborazione dei vissuti personali e favorire un processo di confronto proprio a partire
dal problema comune
• Counseling individuale per i genitori