Sto vivendo la mia vita malissimo. A scuola non riesco più a studiare, mia madre mi chiude in casa come se fossi una bambina di 10 anni (facendomi perdere molte amicizie), mi sembra quasi di non riuscire a concludere nulla nella mia vita, di non riuscire a fare nulla! Ma soprattutto negli ultimi tempi più mi guardo allo specchio più vorrei essere un’altra persona: non riesco più a sopportare quell’immagine nel vetro, vorrei cambiarmi tutta, in poche parole non accetto il mio corpo. (sono una ragazza robusta) come posso fare per liberarmi da questa situazione? le ho provate tutte ma non vedo via d’uscita: mi sento così sola,depressa,e odiosa verso la mia vita e verso me! e questo comporta anche a un problema di relazionamento con gli altri: mi chiudo verso gli altri, non so cosa dire, disagio totale! e nei confronti di qualcuno che mi piace, mi faccio 1000 "pare" dicendo di non essere all’altezza,che ci sono altre 1000 ragazze più belle ecc!,
Cara Bea,
ci colpiscono molto le tue parole, perché danno l’immagine di un forte disagio, forse dovuto alla paura di diventare grandi.
Tu stessa lamenti l’atteggiamento di tua madre che ti tratta come una bambina, ma prova anche a chiederti cosa fai per dimostrarle che sai organizzarti da sola e non hai bisogno dei suoi rimproveri. Scusa la franchezza, ma a volte per uscire dal proprio torpore c’è bisogno di una scossa!
Sicuramente crescere è una delle imprese più difficili, richiede un grande sforzo e tanto impegno, ma non sempre si riesce a reggere la pressione di chi ci vuole sempre efficienti e determinati. E’ proprio nei momenti di passaggio che tutti i nodi vengono al pettine e bisogna fronteggiare le proprie difficoltà. Solitamente l’insoddisfazione per il proprio corpo è solo il sintomo di un disagio più profondo, il fatto che tu non ti senta mai all’altezza ci fa pensare che tu non ti piaccia come persona.
Questo senso d’insicurezza ti chiude le porte al mondo e t’indebolisce, perché ti fa sentire sempre inadeguata. Forse è proprio arrivato il momento di fare chiarezza e di affrontare le proprie “ombre”.
Ti consigliamo di parlarne con una persona o un adulto di cui ti fidi e, se necessario, rivolgerti ad uno specialista, che possa sostenerti in questa fase così delicata.
Se non sai dove andare, puoi dirci la zona in cui abiti, t’indicheremo il Consultorio più vicino.
Ad ogni modo, questo spazio rimarrà sempre disponibile qualora desiderassi parlare ancora un po’ di te.
Un grosso in bocca al lupo!
Cari saluti!,Bea, 18 anni,07-11-2011,Disagio emotivo e/o psicologico