La Drug Enforcement Administration (DEA) è la principale agenzia federale statunitense impegnata, anche su scala mondiale, nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti.
Ha anche il compito di vigilare sulla produzione e distribuzione di sostanze “controllate”. Dipende dal Dipartimento della Giustizia americano ed ha ramificazioni in tutto il mondo allo scopo di armonizzare e potenziare la collaborazione con le varie polizie nazionali.
La DEA nasce il 1 luglio del 1973, su richiesta del presidente Richard Nixon che aveva avviato già qualche anno una lunga battaglia per contrastare il traffico di narcotici, il cui vasto uso, in quegli anni, era spesso associato a movimenti politici e sociali contro la guerra in Vietnam.
Nixon crea un sistema istituzionale e giuridico molto severo, ad esempio inserisce nell’elenco delle sostanze illegali “dannose” (come l’eroina), anche la cannabis. Questa decisione è stata poi interpretata dalla critica storica, come uno strumento che ha avuto forte ripercussioni sociali, economiche ma soprattutto razziali. L’uso della marijuana e del crack di fatto era usati prevalentemente dalle comunità afroamericane.
La DEA ha il suo quartier generale a Arlington, Virginia, vicino al Pentagono. L’accademia, insieme a quella dell’FBI, si trova nella base del Corpo dei Marine di Quantico, Virginia. Essa mantiene 21 zone di divisione nazionale con 237 uffici di zona e 80 uffici internazionali in 58 nazioni. Con un budget di circa 2.4 miliardi di dollari essa impiega circa 10800 persone di cui circa 5000 agenti speciali.
Un grande lavoro del reparto Dea è stato concentrato sul traffico di droga proveniente dall’america latina in particolare tra messico, colombia e venezuela. Molti agenti della Dea, sotto copertura, entrano nell’organizzazione dei cartelli latino-americani per ottenere quante più informazioni possibili.
Lo sapevi che:
• Stephen “Steve” Murphy e Javier Peña, sono stati i principali investigatori nella caccia di Pablo Escobar, leader del cartello di Medellín.
• In italia, la Direzione centrale per i servizi antidroga nasce nel 1976 con un ufficio centrale di direzione e coordinamento dell’attività di polizia per la prevenzione e repressione del traffico illecito delle sostanze stupefacenti o psicotrope” in attuazione dell’articolo 7 della legge 685/75.
• In un rapporto del 2019 del Congresso, la DEA è stata accusata di non aver risposto tempestivamente alla crisi degli oppiacei, ma di averla in realtà sostanzialmente aggravata: la DEA avrebbe infatti autorizzato grandi aumenti nella produzione di antidolorifici anche quando il numero di decessi correlati agli oppiacei negli Stati Uniti è salito alle stelle.
Dubbi e domande:
Luca,
Ciao esperti volevo chiedere ma in Italia esistono leggi sulle droghe?…
Nella serie tv “Narcos: Messico“, Kiki Camarena è un agente della DEA, aa dedicato la vita al lavoro e per combattere le ingiustizie si è trasferito in Messico con la moglie…