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Ho sognato di andare in università ad un corso già bizzarro di per sé…

Questa notte ho fatto un sogno al quale non riesco proprio a smettere di pensare.
Ho sognato di andare in università ad un corso già bizzarro di per sé, a cui partecipavano anche due mie compagne del liceo (mi salutavano da lontano). Ricordo che purtroppo ero arrivata con venti minuti di ritardo e quindi il docente non mi ha fatto accomodare, mi ha fatto invece sedere in un angolo nei pressi della porta d’uscita. Quando mi sedetti, notai che ero in compagnia di un ragazzo vestito come un personaggio di un anime (cartone animato giapponese): un occhio coperto da una bandana, la bocca "bendata" e capelli bianchi tutti tirati in su. Io non ebbi alcuna reazione nel vederlo conciato così, anzi trovai piacevole il fatto che mi rivolgesse la parola. Iniziamo a parlare e scopriamo di avere tanti interessi in comune, fra cui le arti marziali. Sembra il ragazzo perfetto, fatto su misura per me. Decidiamo quindi di rivederci e l’interesse provato l’un per l’altra accresce smisuratamente. Un giorno ci eravamo dati un appuntamento in mensa, al quale ho tardato per poter preparare il pranzo per tutti e due e, così, mangiare insieme. Al mio arrivo lui non c’era. Andando in un aula (dove credo dovessi avere un’altra lezione) lo incontro e lì succede una cosa strana: si avvicina a me e si toglie la bandana dal viso, quella che gli nasconde le labbra (è una cosa particolarmente strana perché il personaggio dell’anime in questione mai e per alcun motivo si toglierebbe la benda); io capisco che lo fa perché si aspetta che io lo baci; e così accade. Il giorno seguente vado a casa sua (che si trova esattamente dove è situato l’appartamento di una mia amica di infanzia), lì trovo il padre che mi dice che il ragazzo è andato via per il week-end. Questa cosa (non so come) comportava il fatto che io non potessi più vederlo.
Io sono una ragazza che non va in università e oltretutto sono fidanzata da tre anni con un ragazzo con il quale ora convivo. La nostra relazione va a gonfie vele e non capisco come sia possibile il fatto che, nel sogno, non mi considerassi neanche fidanzata (non ho pensato di tradire nessuno). Il personaggio, nell’anime, ha una personalità che effettivamente mi affascina, ma non al punto di immaginarlo come "tipo ideale" (non so come spiegarmi, sinceramente!), diciamo che ci sono personaggi che mi hanno colpita di più.
Spero di aver dato informazioni a sufficienza, buona giornata e grazie in anticipo.
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Cara Anonima,
di solito il sogno ha una valenza e una sua importanza se interpretato all’interno di un percorso terapeutico, sapendo così poco di te possiamo solo fare una riflessione basandoci sul simbolismo di alcuni elementi presenti e su quanto ci hai detto.
Il sogno, al di là di tutto trasmette un senso di leggerezza e spensieratezza, tipiche della tua età, e fa un po’ da ponte, donando continuità a quella che sarebbe potuta essere la tua vita dopo le scuole superiori ( c’è l’Università, ci sono le tue compagne del Liceo, c’è una storia d’amore che sta per nascere, etc…). Il fatto che tu sia arrivata in ritardo e che il professore di abbia fatto sedere vicino alla porta ci fa pensare che hai perso un treno e che sei pronta a uscire da quella situazione (non sei ne fuori ne dentro). Facendo riferimento alla tua vita, ci colpisce che alla tua età già conviva, quindi ci chiediamo se per te interrompere gli studi sia stata una scelta difficile oppure se questa decisione di autonomia sia un po’ sofferta. E’ come se avessi bisogno di entrare in contatto (bacio) con una parte di te più bizzarra, ma che non puoi o non la trovi più (nel week end il ragazzo scompare)
Queste sono solo ipotesi, facci sapere cosa ne pensi…
Un caro saluto!,Anonima, 20 anni,28-10-2013,Sogni-Il mondo interiore,università