Ho scoperto che il mio ragazzo fa uso di cocaina. In realtà quando ci siamo messi insieme io un po’ lo sapevo, ma lui aveva giurato che non l’avrebbe più fatto, che non gli interessava e che preferiva stare con me. Poi è ricapitato varie volte e all’inizio me lo diceva. Ora si nasconde per farlo, l’altra sera anche in bagno mentre eravamo ad una festa. Io me ne accorgo perché quando sniffa cocaina diventa strano, inizia a bere e fumare e comincia a comportarsi male, in modo diverso dal solito. Però se gli chiedo se l’ha fatto lui mi dice di no e questa cosa mi fa arrabbiare tantissimo quindi poi litighiamo. Quello che non capisco se lo fa ogni tanto e non è dipendente, perché non me lo dice e perché continua a farlo? Le mie amiche dicono di lasciarlo stare ma volevo sapere se secondo voi potrebbe smettere di drogarsi per me, visto che come dice mi ama e vuole che restiamo insieme? Grazie
Silvia
Cara Silvia,
l’argomento che ci poni è alquanto delicato, tra i ragazzi è sempre più frequente l’uso di droghe diverse e spesso chi ne fa uso ha la percezione che sia “tutto sotto controllo”. Probabilmente il tuo ragazzo sta facendo un uso occasionale di droghe e non te ne parla perchè non vuole essere considerato da te come un “dipendente” e perchè non lo riconosce come un problema. Sai, sono molteplici i motivi per cui ci si avvicina all’uso di una droga, a volte si comincia cercando una risposta immediata ad eventuali problemi, una modalità per interrompere i pensieri spesso intrusivi o dolorosi. Altre volte accade per ricercare sensazioni diverse dalla normale routine e quotidianità, alterare gli stati di coscienza, cercare attraverso la sostanza di facilitare l’integrazione col gruppo dei pari, per goliardia pensando che poi si riesca a controllarne gli effetti.
La cocaina è una sostanza stimolante che potrebbe comportare una accelerazione dei battiti cardiaci, un aumento della pressione sanguigna ed affanno dell’attività respiratoria e ad agiti comportamentali. Diverse possono essere le manifestazioni psicofisiche e la tua analisi sui suoi comportamenti potrebbero essere legati all’uso di queste sostanze.
Difficile stabilire con certezza cosa sia giusto o sbagliato fare, è evidente che lui abbia un problema e che deve trovare la forza di riconoscerlo da solo. Tu puoi stargli accanto, sostenerlo ma lui deve trovare la forza di chiedere aiuto. Magari puoi suggerire di confrontarsi con uno Psicologo, in modo da trovare uno spazio neutro e senza giudizi dove raccontarsi. Oppure puoi rivolgerti a una comunità terapeutica, anche solo per chiedere dei consigli su come muoverti.
Probabilmente le tue amiche sono preoccupare per te, ma tu devi fermarti e ascoltare i tuoi bisogni, cosa vuoi da te, dal tuo ragazzo, cosa può farti stare realmente bene. Prova a prenderti del tempo per trovare le tue risposte.
Speriamo di essere stati di aiuto!
Un caro saluto!