Salve,
a novembre ho conosciuto su facebook E. (20 anni). Abbiamo cominciato a chiacchierare e dopo una settimana ci siamo incontrati… ci siamo baciati e ci siamo messi insieme però anche se stavo con lui pensavo ancora al mio ex e quindi dopo una settimana l’ho lasciato inventandomi che il mio ex sta all’ospedale ecc. A gennaio abbiamo ricominciato a parlare e ci siamo incontrati… al posto di andare a scuola vado con lui a degli amici… lui non abita molto vicino quindi ci metto un’ora per arrivare alla stazione per incontrarlo 😀 ho cominciato a mentire a mia madre perchè lei sa che vado a scuola invece io vado con E. Un giorno qualcuno l’ha chiamata e gli ha raccontato tutto, che io faccio sega per vedermi con E. ecc… mia madre si è preoccupata tantissimo e mi ha fatto una sceneggiata… mio padre non lo sa perchè con me è molto violento… non posso dirgli che adesso sto con E. perchè ho paura e poi loro vogliono che io mi ci rimetta con l’ex mio. E. ha detto di dirglielo perchè non posso mentire all’infinito e poi se quella persona che l’ha chiamata la richiama e gli dice e poi lei va a scuola e scopre tutto sarà peggio e ha detto che se mio padre sarà violento e userà le mani allora lui viene e mi porta via ad abitare con lui. Io vorrei dirglielo a mamma però se non sarà d’accordo con la mia relazione con E.? Non so cosa fare perchè non vorrei rinunciare a E. e anche se mio padre usa le mani contro di me lo so che mi vogliono bene 🙂 Che potrei fare ? ,
Cara I,
la lettera che hai scritto è ricca di contenuti che toccano aspetti diversi, per questo vogliamo rispondere cercando di affrontare tutti i livelli.
L’affetto che nutri per E. è indiscutibile, capiamo che tu sia molto coinvolta e che desideri vederlo, ma puoi starci insieme senza rinunciare ai tuoi impegni da sedicenne.
Non vogliamo negare i tuoi sentimenti e il tuo coinvolgimento, ma sappiamo quanto sia importante, a questa età, l’appoggio dei propri genitori. Detto questo, nessuno può comandare il tuo cuore e decidere quale persona devi frequentare, a meno che non ci siano delle motivazioni alla base ben precise.
Ti sei mai chiesta perché i tuoi sono contrari a questo rapporto?
“Marinare” la scuola e raccontare bugie, possono indisporre i tuoi genitori e inasprire la loro posizione. Innanzi tutto, dimostra loro che sei in grado di gestire questo rapporto, se il tuo interesse è reale siamo certi che riuscirai a sopportare la momentanea assenza e aspettare che i tempi maturino.
Potete continuare a sentirvi per telefono e, per iniziare, invece di andare nella sua città, potresti chiedergli di venire a trovarti ogni tanto, visto che è più grande e probabilmente già ha la patente.
E poi c’è l’altra questione, messa timidamente tra le righe, che riguarda la violenza che subisci.
Questa situazione è tanto delicata quanto drammatica e, per la sua complessità, non ci permettiamo di esprimere giudizi. Certo è che la violenza non può mai essere giustificata, in qualsiasi forma si esprima, per questo ti appoggiamo e pensiamo che tu debba trovare il modo di dire no. Potresti parlarne con tua madre e chiederle aiuto, insieme potete fare squadra e aiutare papà a trovare un modo alternativo per dissentire.
Capiamo che sia complicato e che sia più facile farsi portare via dal principe azzurro, ma loro sono i tuoi genitori e vale la pena lottare perché le cose cambino.
Se anche tua madre non riesce ad aiutarti e a contenere i momenti violenti di tuo padre, tieni presente che in ogni città c’è un Consultorio aperto ai giovani, che può offrirti uno spazio d’ascolto gratutio tutelando la tua privacy e può aiutarti a gestire la situazione nel rispetto della tua sicurezza e tutela.
Torna a scriverci quando vuoi e facci sapere come vanno le cose.
Un caro saluto!,I, 16 anni,21-02-2012,Relazioni di coppia