Salve, scrivo qui perché sono sommersa dall’ansia.
Vorrei poter precisare che è un periodo di stress, perché ho problemi col mio ragazzo, spesso grido con lui fino anche perdere la voce, piango troppo e vengo trattata male, ultimamente non mangio niente, peso 40 chili ed è come se avessi cambiato stile di vita, ma credo sia più per la situazione stress psico-fisica e i litigi.
Ho avuto 4 rapporti protetti da profilattico, lui dice di aver eiaculato fuori tutte e di essersene accorto e di fidarmi e che i preservativi erano integri dopo averli controllati con la prova del palloncino. Ho paura che fossero bucati e che non c’è ne fossimo accorti, questa è la ma paura. Ho un ritardo di una settimana, ma da circa una settimana ho mal di seno e seno gonfio, ieri mi sono usciti dei brufoli ed oggi ho mal di testa (non so se è per pensare o per lo stress o per il sintomo premestruo). Non so più cosa pensare. Premetto anche che non ho un ciclo regolare, ma un ritardo di una settimana non mi capitava da anni. Massimo due giorni di ritardo, raramente anticipava di qualche giorno. Non so cosa pensare più.
Vanessa, 20 anni
Cara Vanessa,
riteniamo che a fronte di ciò che ci hai raccontato sul periodo che stai passando il ritardo del ciclo sia solo la punta dell’iceberg.
Rispetto alla tua preoccupazione non c’è motivo di allarmarsi per una presunta gravidanza perchè non ce ne sono gli estremi. Tutti i rapporti che hai avuto sono stati protetti, inoltre l’eiaculazione è avvenuta all’esterno e avete verificato che i preservativi non avessero fori. E’ molto probabile che i sintomi che riporti stiano preannunciando l’arrivo del ciclo, che potrebbe essere in ritardo per tanti motivi.
Primo fra tutti il tipo di alimentazione; mangiare poco e avere un peso così esiguo è una delle cause che porta irregolarità nelle mestruazioni.
Si aggiunge lo stress legato al rapporto con il tuo ragazzo, cosa sta accadendo?
Tutto ciò si va a aggiungere a un ciclo già irregolare, quindi ci sembra plausibile che il corpo ti stia dando dei segnali.
Ti consigliamo di fermarti un attimo per capire cosa stia succedendo, magari chiedendo aiuto ai tuoi genitori o a qualcuno di cui ti fidi, è fondamentale che affronti le difficoltà di questo periodo per poter stare meglio.
Un caro saluto!