Diagnosi, Vanadia (Npi): Quattro i punti cardine del processo valutativo nella prima infanzia
Prospettiva integrata, rispetto della complessità, promozione dello sviluppo e del benessere del bambino
Prospettiva integrata, rispetto della complessità, promozione dello sviluppo e del benessere del bambino
Vanadia (NPI): E’ importante la diagnosi multidisciplinare e il rispetto del disturbo
Montecchi: I primi segni di rifiuto si possono manifestare già alla materna
Serve tempestività perché bambini sono in continua evoluzione
Dall’infanzia all’adolescenza, con un focus sulle vulnerabilità, e dall’autismo all’inclusione scolastica. L’Istituto di Ortofonologia (IdO) torna a parlare di età evolutiva con due giornate precongressuali in vista dell’evento nazionale della prossima Primavera. L’appuntamento gratuito è in programma il 24 e 25 ottobre esclusivamente in diretta streaming sul sito Ortofonologia.it dalle 9 alle 18 (qui tutte le informazioni per seguirle in diretta streaming).
Le due giornate saranno anche occasione per presentare l’offerta formativa della Scuola di specializzazione della Fondazione MITE-IdO in Psicoterapia psicodinamica dell’età evolutiva, di cui sono aperte le iscrizioni per il nuovo anno accademico 2021.
‘Approccio integrato alla prima infanzia’ è il titolo della prima sessione di lavoro. Prenderanno la parola esperti di differenti professionalità, tra i quali Magda Di Renzo, responsabile del servizio terapie IdO; Elena Vanadia, neuropsichiatra infantile responsabile dell’Area clinica specialistica IdO; Teresa Mazzone, presidente del Sindacato italiano specialisti pediatri (Sispe); Paola Vichi, psicoterapeuta e logopedista IdO; Gianna Palladino, logopedista e psicomotricista IdO. Il pomeriggio del 24 ottobre invece farà spazio alle riflessioni sui disturbi dello spettro autistico insieme alla promotrice della legge sull’autismo, Paola Binetti, membro della commissione XII al Senato. Interverranno Maria Cinque, professore associato di Pedagogia e didattica speciale dell’Università Lumsa; Rosaria Ferrara, presidente dell’Osservatorio italiano studio e monitoraggio autismo (Oisma); Simona D’Errico, logopedista e psicomotricista IdO; e infine Rosella Sonnino, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo ‘Regina Elena’ di Roma.
Domenica 25 ottobre ‘La neuropsichiatria infantile in un’ottica complessa’ è il tema protagonista della mattinata, che vedrà le riflessioni di Francesco Montecchi, neuropsichiatra infantile e presidente della Onlus ‘La cura del Girasole’, nonché autore del libro ‘Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Percorsi terapeutici’ (FrancoAngeli), discusse con Magda Di Renzo ed Andrea Pagnacco, neuropsichiatra infantile IdO.
La seconda e ultima parte della giornata è dedicata alla ‘Adolescenza a rischio: il processo di individuazione’. Sarà un modo per approfondire e riflettere, con uno guardo clinico e psicologico, su questa fase della vita da diverse angolazioni. Infine, le psicoterapeute Michaela Canciano, Rosa Rita Ingrassia e la psicologa Pamela D’Oria presenteranno il progetto IdO ‘Ritirati, ma non troppo’ che prevede una serie di gruppi di sostegno alle famiglie con ragazzi hikikomori.