Buongiorno, vi scrivo perché ho bisogno di un vostro parere riguardo ad una cosa che mi è successa ieri sera e che mi ha un po’ scombussolata. Premetto che sono fidanzata da 5 anni con un ragazzo dolcissimo: un ragazzo buono, disponibile, sempre pronto ad ascoltarmi, a dialogare del più e del meno, a sostenermi nei momenti difficili e a farmi sentire amata. Sono molto felice con lui, sopratutto perché sto vivendo una situazione famigliare un po’ complicata (mia sorella soffre di una grave forma di DOC legata all’igiene) e lui mi sta aiutando in tutti i modi per evitare che io mi butti troppo giù e rinunci ai miei sogni per stare vicina a mia sorella. Solo su una cosa ho dei dubbi da qualche mese: il sesso. Non so se sia colpa dell’ anticoncezionale che assumo, o dei periodi pieni di pensieri che sto vivendo da qualche annetto, o per il fatto che il mio fidanzato sia ingrassato e si curi poco nel vestire quando sta con me, ma l’attrazione e la voglia di fare l’amore nei suoi confronti si è abbassata notevolmente. La nostra vita sessuale é diminuita tanto: spesso infatti non mi viene voglia di farlo con lui, e anche se abbiamo un momento tranquillo per stare soli, molte volte é come se il mio desiderio fosse stato sepolto da qualche parte. Il mio fidanzato é comunque sempre pronto ad assecondarmi: non mi forza mai a fare niente, e tranquillamente mi dice che mi capisce e che non vuole stare con me solo per quello. Io lo amo tanto quando mi dice queste cose, soprattutto perché, nella precedente relazione, avevo subito una violenza proprio perché mi ero rifiutata di fare l’amore con il mio ex. Ma allo stesso modo ho molta paura che possa tradirmi un giorno con un’altra ragazza che sia più disponibile di me, anche e sopratutto in quel senso. Mi sento sempre in colpa quando gli dico di no, perché credo che facendo così lo allontanerò solamente. La cosa strana, e che mi fa soffrire più di tutte, é che io il desiderio non lo provo per il mio fidanzato, ma lo provo spesso per altri ragazzi… In questi ultimi mesi in particolare mi è capitato spesso di fissarmi su un ragazzo che ho come follower su Instagram, e che per qualche like ha attirato la mia attenzione. E poi, nei miei momenti di intimità, mi è capitato di pensare spesso a lui, di eccitarmi al solo pensiero di fare l’amore con lui. A volte poi mi è capitato di incontrarlo in una pasticceria, e ho spesso sperato che mi salutasse e venisse a parlare con me. Spesso controllo Instagram per vedere se mi ha scritto, e anche un solo like sulla storia mi fa sentire bella, perché penso “cavolo, vuol dire che gli piaccio, che mi trova carina, che se non fossi fidanzata magari ci proverebbe anche!”. Poi però, torno alla realtà e mi sento sporca, in colpa nei confronti del mio fidanzato. Mi ripeto che con tutto quello che fa per me dovrei solamente amarlo infinitamente, dovrei aver voglia di fare l’amore solo con lui e con nessun’altro. Ieri sera però, dopo una giornata intera passata a guardare le foto dell’altro ragazzo e sentendomi molto eccitata, ho fatto l’amore con il mio fidanzato. Solo che durante il rapporto io non ho fatto altro che immaginare di essere stretta all’altro e mi sono sentita molto coinvolta. Il mio fidanzato era felice, continuava a dirmi che dovrei essere sempre così presa, ma a quel punto è come se mi fossi risvegliata: mi sono sentita una stupida, perché io ho goduto solo grazie alla mia immaginazione. É stato come se lo avessi tradito in qualche modo. E prima di addormentarmi mi é presa una profonda sensazione di angoscia, perché so che se mai lo tradissi lo perderei per sempre, e non me lo perdonerei mai! Io credo che non farei mai una cosa del genere, eppure a volte le mie sensazioni prendono il sopravvento sulla ragione, e questa cosa mi spaventa molto. Cosa dovrei fare? Non capisco se questo mio desiderio sia solo un modo per sfuggire dalla realtà e dalle difficoltà che sto vivendo in questi mesi o se invece significa qualcos’altro. Dovrei parlare della nostra sessualità con il mio fidanzato? Grazie in anticipo
Anonima
Cara Anonima,
ci colpiscono nel tuo racconto alcuni passaggi come la grande riconoscenza verso il tuo ragazzo, un rispetto che a volte ti fa sentire anche in debito come se non meritassi una persona che ti sostenga, che rispetta i tempi e i bisogni. Ma non è forse questa la premessa di un rapporto condiviso?…L’amore è uno spazio di costruzione costante, un rapporto che può attraverso diversi momenti di assestamento dove è crisi diventano un momento per riscoprire nuovi equilibri. Il rapporto può così crescere avendo come fondamenta il rispetto, la fiducia, l’intesa e infine un senso di progettualità. La sfera sessuale è una componente importante del rapporto che si fonda sulla complicità, sul piacere, sul bisogno del contatto. E hai proprio ragione quando ti soffermi sulla possibilità se non necessità di parlarne con il tuo ragazzo. Questo disinvestimento è un segnale che c’è qualcosa che non va, devi fermarti ad ascoltarti, condividere con lui questo momento. Si perde l’altro soprattutto se si smette di comunicare, se si smette di star bene con se stessi e con l’altro. Può essere la trascuratezza, può essere il tuo sovraccarico emotivo, ma sembrerebbe che letue fantasie ti riportano ad un bisogno di leggerezza, di passione, di una rottura con una routine in cui si è perso un po’ di alchimia. Parli di tradimento, ma forse la prima persona che si tradisce è proprio se stessi ma si smette di ascoltarsi e ci incastra in paure, etichette, colpe o insicurezze. Bisogna amare infinitamente se stessi per poter poi fare spazio all’altro. Prenditi uno spazio di confronto siamo sicuri che smuoverà qualcosa ed entrambi potrete capire in che modo starvi vicini.
Un caro saluto!