Anche i maschi sono a rischio papilloma virus

ROMA – E’ il virus più frequente nella vita sessuale del genere umano, l’Hpv o papillomavirus, un pericolo presente anche per la salute degli uomini. Lo stabilisce una ricerca americana pubblicata su Lancet. Lo studio, condotto dai ricercatori del Lee Moffitt Cancer Center Research Institute di Tampa, in Florida, ha esaminato 1.159 uomini americani, messicani e brasiliani, fra i 18 e i 70 anni, giungendo alla conclusione che il Hpv attacca anche il 50% dei maschi , portando ad essi conseguenze del tutto simili a quelle femminili: tumori del pene, dell’ano e della bocca. Ma come si presenta il papillomavirus? Poichè è un virus a trasmissione sessuale, una volta infettata la zona della mucosa genitale sia nei maschi che nelle femmine si manifesta con delle minuscole verruche altresì dette condilomi o creste di gallo, che si presentano come piccoli brufoletti, e sono di vario tipo, circa una quarantina di varietà tra i più innocui e i più pericolosi che possono portare a gravi forme tumorali In Italia, da studi facenti capo all’Istituto superiore di sanità, emerge che il 73 per cento circa degli uomini con un’età media di 33 anni sviluppa una condilomatosi, chiaro segno dell’attacco del virus. Ma ad oggi solo le bambine entro gli 11 anni vengono sottoposte a vaccinazione obbligatoria. Negli Stati Uniti il vaccino quadrivalente , utile ai più pericolosi ceppi di papilloma, è già indicato per la prevenzione dei condilomi genitali nei maschi fino a 26 anni e per la prevenzione delle lesioni precancerose e del tumore anale negli uomini e nelle donne, sempre fino a 26 anni. L’orientamento attuale si dirige verso una analoga forma di prevenzione con la vaccinazione obbligatoria nel nostro paese anche per i maschi entro i 12 anni di età. Resta fondamentale in ogni caso, in età più adulta, obbedire alla regola del rapporto sessuale protetto che è la migliore forma di prevenzione per ogni tipo di patologia a trasmissione sessuale.,redazione,30-03-2011,Corpo e salute