Salve,
ho tantissime paure e problemi, per esempio paura di tutto ció che non vedo e di tutto ció di soprannaturale. Ma il problema non sono tanto le paure, ma sono i sogni brutti e violenti per cui non dormo, mi sveglio la notte con il cuore a mille e poi il mattino dopo non riesco neanche ad alzarmi dal letto e uscire dalla camera per paura. E le mie paure poi si trasformano in rabbia, cosa posso fare? Che cosa mi potete suggerire?,Alessio, 11 anni,29-01-2013,Sogni-Il mondo interiore,
Caro Alessio,
abbiamo pochi elementi per aiutarti ma cercheremo di fare il possibile. Andando per gradi, sembra che le tue paure più grandi siano relative a tutto ciò che è ultraterreno e/o soprannaturale. Da quando hai questa paura? Ti capita di vedere film o leggere libri che trattano questi fenomeni? Nella tua mail dici una cosa molto vera un po’ per tutti: ciò che non si vede o non si conosce o non si capisce, può fare paura. La paura è un’emozione che fa parte della vita di ognuno e in particolar modo della crescita, ci sono dei momenti in cui si acquisiscono nuove consapevolezze che modificano il mondo in cui viviamo, lo possono cambiare e quindi lo possono rendere sconosciuto, diverso. È possibile che se guardi bene dentro di te puoi trovare il coraggio di affrontare le tue vere paure, quelle mascherate dalla paura del paranormale o chissà che cosa. Magari è la paura di non riuscire a scuola, o di non essere all’altezza dei compagni o di deludere i genitori…
Anche i tuoi brutti sogni è possibile che parlino delle tue paure più profonde, quelle che ti paralizzano e ti rendono difficile anche i gesti più normali della quotidianità: alzarti, uscire dalla tua camera e affrontare il mondo esterno. Detta così non sembra tanto difficile, ma a volte, in certi periodi della vita può essere faticoso anche far questo. Comunque, il fatto che tu ci abbia scritto e ci abbia chiesto aiuto ci fa pensare che sei un ragazzo abbastanza maturo, capace di affrontare le difficoltà di questa fase della vita.
Potrebbe essere utile parlarne con qualcuno di cui ti fidi o allo sportello d’ascolto della tua scuola, se presente.
Scivici ancora per farci sapere come va… intanto in bocca al lupo per tutto!
Un saluto affettuoso.