Salve.
Innanzitutto chiedo scusa se sono così schietto con l’argomento. Ho una relazione stabile con una ragazza da 3 anni, raramente abbiamo rapporti completi ma solo coccole e stimolazione di organi genitali. Le scrivo perchè ho spesso paranoie dopo aver stimolato con le dita la vagina della mia ragazza mi vengono strani dubbi… domande del tipo: mi sono lavato le dita? ho toccato il mio pene prima di stimolarla? forse avevo sulle dita particelle infinitesime di liquido pre-eiaculatorio?e se contengono sperma?..lei rimettendosi apposto gli slip si è toccata la vagina?…insomma vado in paranoia per giorni interi…cosa posso fare per tranquillizzarmi? Non riesco a vivere tranquillamente la sessualità..forse perchè essendo cattolico non la vedo come una cosa del tutto corretta, ma sento la necessità di farlo qualche volta…cosa mi consiglia di fare per superare questo ostacolo affinchè possa vivere serenamente questa cosa meravigliosa?
La ringrazio,
Caro Antonio,
ciò che ti fa stare male è il conflitto tra ciò che desideri e ciò in cui credi, una lotta tra il desiderio e la fede. Di solito chi è religioso trova la forza per esimersi dagli istinti corporei in favore di un credo che pervade la vita ed è più importante, ci rendiamo conto che per qualcuno è più facile fare delle rinunce per altri è un po’ più faticoso, ma non spetta a noi stabilire qual è il confine.
Purtroppo sei l’unico che può dare tregua a questo conflitto e finchè non avrai fatto pace con te stesso non crediamo tu possa riuscire a vivere serenamente la sessualità, senza timori e sensi di colpa. Prova a parlarne con una persona di riferimento, magari al tuo parroco, siamo certi che con un confronto sincero riuscirai a trovare un equilibrio dentro di te.
Cosa ne pensi?
Un caro saluto!
,Antonio, 22 anni,17-01-2014,Disagio emotivo e/o psicologico,religione