E’ da circa un anno che sto male, e non male fisicamente, ma emotivamente. Un anno fa, appunto, ho iniziato a tagliarmi dopo esser stata lasciata dopo una relazione di un anno. Fin da sempre, ho avuto complessi riguardo il mio fisico, riguardo il mio aspetto in generale, per come mi ponevo con gli altri etc. Non so se può essere determinante, ma alle medie venivo presa in giro, non come i casi di bullismo, perché nel mio non vi era violenza fisica, ma solo orale e neanche giornaliera, ma comunque la battutina e la presa in giro davanti al resto dei miei compagni che invece di intervenire, ridevano ha peggiorato le cose. Tornando ad un anno fa, i miei complessi sono peggiorati. Oltre ad iniziare ad autolesionarmi, vomitavo volontariamente, e ho perso circa 12 chili in un mese. Ho difficoltà a stringere amicizia con gente nuova, e adesso oltre ai miei compagni di classe (con i quali al di fuori della scuola non mi ci vedo) non ho altre amicizie. Non riesco a guardarmi allo specchio senza fare una smorfia, nonostante pesi 44 chili e facendo il calcolo del peso forma sono sottopeso, non riesco a vedermi ‘magra’, vedo sempre qualcosa di sbagliato in me. Mi paragono spesso alle altre ragazze, e l’unica parola che mi viene in mente è "sono orribile". Poi mi rendo conto che non è questa la cosa importante, ma è importante che io stia bene con me stessa, e allora divento improvvisamente ottimista e fiduciosa, e il secondo dopo mi butto giù, peggio di prima. Non ce la faccio più. Ho chiesto aiuto a mia madre, ma lei sa che non mi taglio più (cosa che ho effettivamente fatto per una promessa x me importante) ma non sa ancora tutti i complessi che mi faccio, pensa che sono io a crearmeli apposta ma non è così. Non voglio più vivere così, con la paura di parlare per essere presa in giro, camminare con lo sguardo basso mentre vedo le altre ragazze, anche un po’ più in carne stare bene con loro stesse. Cosa ho io che non va? Sono malata? So solo che sono stanca, e vorrei che tutte le mie paure/ansie/complessi finissero.
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Cara Anonima,
ci sono tanti fattori che possono influire sullo stato d’animo di una persona per lo più adolescente, che deve fare i conti con se stessa, con la ricerca della propria identità, con il mondo dei pari e con il proprio processo di crescita. Come tu stessa ammetti l’essere dimagrita di molto non è stato sufficiente a renderti una ragazza felice, ciò significa che il problema è altrove. Colleghi l’inizio della tua sofferenza con la fine della tua storia d’amore, come se non fossi riuscita a superare del tutto questa separazione. Capiamo che tu ci sia stata male, ma poteresti pensare di cominciare a tirare fuori le tue emozioni anziché farti ulteriormente del male. Hai detto di averne parlato parzialmente con tua madre, perché non farlo del tutto? A volte le persone che ci circondano non possono aiutarci perché non sempre possono comprendere quanto sta accadendo sempòicemente perchè non lo sanno, allora prova a gridare il tuo dolore a coloro dei quali ti fidi, siamo certi che sapranno tenderti la mano.
Da ciò che dici ci sembra di capire che tu sia un po’ sola, forse è arrivato il momento di capire come rinforzare le tue fragilità e cominciare a tirare fuori il tuo vero carattere, anche con il sostegno di uno specialista se ce ne fosse bisogno.
Per iniziare puoi rivolgerti allo sportello d’ascolto della tua scuola, se presente, è un primo contatto che ti può servire a capire meglio.
Cosa ne pensi?
Un caro saluto!
,Anonima, 16 anni,09-05-2014,Disagio emotivo e/o psicologico,cutting