Grazie cari esperti.. Effettivamente nella mail non mi sono spiegata bene perché quando l’ho scritta ero molto agitata.. Allora fino a luglio metà mese lo passavo con mia mamma solo noi due in un bilocale, in quanto è anni che ormai si è lasciata anche con l’altro uomo e metà mese con mio papà sola con lui in un altra casa… Dopo luglio lui ha deciso di cambiare casa e andare con la sua compagna in un altro paese e io vivo sempre sola con mia mamma. Anche io ho pensato di chiedere ad uno specialista ma non so a chi rivolgermi dato che vorrei fare il percorso senza coinvolgere i miei genitori che sicuramente sosterranno che non ne ho bisogno. Prima ero molto meno ansiosa ora trovo l’ansia in qualsiasi cosa che faccio. Grazie per l’aiuto.
Isabella, 20 anni
Cara Isabella,
forse sarebbe importante parlare con i tuoi e spiegargli come ti senti, in fondo sei tu che provi un malessere che non può essere sindacato da terzi.
Siamo certi che, se ne parli in modo serio e determinato, loro possano capire, in fondo sei la figlia e crediamo che ogni genitore voglia il bene dei propri figli.
Se proprio parlarne non dovesse sortire il risultato sperato, non sappiamo se sei minimamente autonoma economicamente, basterebbe un lavoretto, a quel punto puoi rivolgerti alla Asl o al Consultorio dove troverai una prima accoglienza e dove potresti intraprendere un breve percorso di psicoterapia, in genere propongono pacchetti da 10 incontri di cui dovresti pagare solo il ticket.
Facci sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto!