Buongiorno,
sono una studentessa universitaria. Sono fidanzata da 4 anni con un ragazzo di 28 anni. É un bravissimo ragazzo, lavora e stiamo molto bene insieme. Abbiamo un bel rapporto da sempre, frequentiamo reciprocamente le rispettive famiglie, per me é la mia prema relazione seria, il mio primo vero amore Ecco e con lui sto veramente bene. Unica cosa che qualche volta mi preoccupa è il suo estremo bisogno di vedere qualche suo amico, premetto che non ne ha molti, sente e si vede principalmente con 2 che conosce da sempre (dalle scuole superiori) e come dice sempre lui “ci è cresciuto insieme”. Con gli amici non fa chissà che e questo lo so, ne sono più che sicura, anche perché il mio ragazzo è un tipo molto tranquillo, non é il tipo da discoteche, da grandi feste o cose così. A lui con gli amici piace incontrarsi, andare a passeggiare, bersi qualcosa insieme, giocare alla PlayStation. Certo, lo so non dovrei preoccuparmi é che mi fa sempre uno strano effetto quando mi dice che si sente con uno dei suoi amici e che il giorno tot si vedono. Ne abbiamo parlato un sacco di volte di questa cosa degli amici, lui mi dice sempre che non devo preoccuparmi, che non ne ho motivo, però a me fa sempre uno strano effetto che si veda con gli amici. Nell’ultimo periodo ovviamente a causa del lockdown da emergenza Covid-19 non ha potuto vedere i suoi amici come ovviamente anche noi non ci siamo potuti vedere, ci vedevamo ovviamente solo in videochiamata. Poi dal 4 maggio abbiamo ripreso a vederci, tutto fantastico, magico, non ci sembrava vero di poterci rivedere dopo mesi. Poi l’altro giorno eravamo a fare un giro insieme ed è nuovamente uscito con l’argomento amici, tanto che nel pomeriggio ha voluto che venisse con noi anche uno dei suoi amici storici, perché lui ci terrebbe a coinvolgermi fra i suoi amici. Certo, apprezzo che mi coinvolga ma la cosa che temo di più è che lui abbia bisogno spesso degli amici perché si stufi, non so come meglio spiegare, che stiamo sempre io e lui, noi insomma. Ho provato a dirglielo ma lui quasi si arrabbia e afferma assolutamente di no, che non è così come penso io. Non capisco nonostante i suoi 28 anni questo estremo bisogno di essere in contatto con gli amici, di volerli vedere (premetto che vuole sempre vedere me quando non è al lavoro) ma se può non disdegna mai vedere un amico anche quando è con me. A me questa cosa fa sempre uno strano effetto, qualche volta finiamo per discutere di questa questione amici e non so come fronteggiarla. Sottolineo che io purtroppo al momento non ho vere amiche con cui avere legami simili a quelli che ha lui con i suoi amici. Ho avuto diverse esperienze negative con le amiche negli ultimi anni e questo mi ha portato ad allontanarmi da tutte e questo a volte mi rende un pò triste perché penso che magari se avessi anche io qualche vera amica con cui sentirsi,uscire probabilmente reagirei diversamente.
Mi scuso per la lunghezza della mail. Sapreste consigliarmi/dirmi qualcosa in merito?
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Cara Anonima,
ti ringraziamo per aver voluto condividere con noi queste tue riflessioni.
Nei rapporti amorosi spesso risulta complicato gestire il desiderio di esclusività dei legami e contemplare una condivisione dei tempi a disposizione con amici ed altri affetti.
In questo periodo poi di distanziamento, ancora più intenso è stato il bisogno di vicinanza e di vivere le relazioni importanti.
Per tale motivo, con la ripresa e l’allentamento di alcune misure, l’atteggiamento generale è stato quello di “recuperare il tempo perduto”.
Immaginiamo dunque quanto possa essere difficile per entrambe le parti dividere equamente il tempo a disposizione.
Tuttavia, ci sembra di aver capito che tale problematica fosse presente anche prima del lockdown e che incarni per te una criticità importante.
Sarebbe utile concentrare le tue riflessioni sulla tipologia di minaccia che le amicizie rappresentano nei confronti del tuo rapporto di coppia:
cosa pensi possa accadere quando il tuo ragazzo esce con gli amici?
Condividi poi la fantasia che possa emergere stanchezza e noia nel rapporto e che la presenza degli amici possa diventare un diversivo per rendere più digeribile il tempo vissuto insieme.
Pensiamo che forse dietro questo pensiero possa esserci il timore che una storia così bella possa concludersi e che come tale questa “perla rara” vada protetta da qualunque intrusione esterna.
E’ frequente che un momento appagante e di felicità possa essere accompagnato dal timore della fine (come un contrappasso doloroso inevitabile) ma è proprio questa caducità probabilmente a rendere intensi i momenti vissuti.
Il desiderio del tuo fidanzato di includerti nelle proprie relazioni amicali dimostra la volontà di condivisione dei suoi affetti e dunque la forza e la stabilità del rapporto.
Puoi provare a lasciarti andare gradualmente dando maggior fiducia alle sensazioni che vivi (ci sembra che tu sia consapevole che il tuo rapporto non sia a rischio) ma anche alle persone che ti circondano.
E’ importante investire nelle relazioni amorose ma anche negli affetti di altro tipo. Le amicizie aiutano ad accrescere la propria personalità e la propria dimensione individuale.
Speriamo di averti fornito spunti di riflessione utili.
Torna a scriverci se ne senti il bisogno.
Un caro saluto!