Sono molto preoccupata per un intervento che dovrà subire il mio cane
Salve, vi scrivo perchè sono molto preoccupata per un intervento che dovrà subire la prossima settimana il mio cane. Lui ha 7 anni e il mese scorso gli hanno trovato una cisti sulla gengiva. Il veterinario non ci ha saputo dire di che si tratta e ha detto che avrebbe dovuto toglierla per poi esaminarla. Io ho un grosso terrore che possa trattarsi di qualcosa di grave. Non riesco neanche ad immaginare di poterlo perdere. Più si avvicina il giorno dell’intervento, più mi sento agitata. Negli ultimi giorni non sono neanche riuscita a dormire la notte e questo mi preoccupa ulteriormente. Non riesco a capire il perchè di questo stato di angoscia così grande, infondo si tratta solo di un cane…. Vorrei chiedervi un parere su quello che sto vivendo. E’ normale sentirsi così tanto agitati per un cane?
Vi ringrazio per la risposta che mi darete.
L, 16 anni
Cara L.,
comprendiamo quello che stai provando in questo momento e ti ringraziamo per la fiducia che hai mostrato nei nostri confronti. In generale la relazione con il proprio cane si basa su un legame molto profondo, che si costruisce nel tempo e che si fonda sull’amore e sulla fiducia reciproca. Diversi studi scientifici dimostrano che avere un cane in casa migliora la salute dei suoi padroni. l cani infatti sono in grado di riconoscere gli stati d’animo umani, adattando ad essi il loro comportamento. Questa grande capacità empatica dell’animale può avere degli importanti benefici sullo stato emotivo del padrone, consentendo la costruzione di una relazione fortemente significativa. Pertanto il forte stato d’angoscia che stai provando in seguito all’intervento del tuo cane potrebbe essere legato proprio alla presenza di una relazione “speciale” che si è costruita nel tempo tra te e lui. Probabilmente quest’angoscia è accentuata anche dal fatto che ancora non è presente una chiara diagnosi della situazione. Quindi riteniamo che sia importante come prima cosa riuscire ad avere maggiore chiarezza sul quadro clinico del tuo amico a quattro zampe e, come già ti ha suggerito il veterinario, l’intervento sicuramente potrebbe essere un primo passo. Dopo aver chiarito l’aspetto diagnostico sarà importante affidarsi al professionista per eventuali terapie. In una fase così delicata come questa, riteniamo che possa essere utile non affrontare completamente da sola quello che stai vivendo a livello emotivo, dandoti la possibilità di confrontarti con la tua famiglia o comunque con un adulto di cui ti fidi. Si tratta di un momento particolare oltre che di grande incertezza, pertanto un quotidiano confronto emotivo con un adulto di fiducia potrebbe aiutarti a ridimensionare il naturale senso di angoscia che stai provando.
Speriamo di esserti stati d’aiuto.
Torna a scriverci quando vuoi per farci sapere come procedono le cose.
Un caro saluto!
L’Equipe degli Esperti