Buongiorno ho 33 anni e sono in cerca di una gravidanza da 3 mesi dalle analisi effettuate è risultato che ho una scarsa riserva ovarica. Valori: 5 follicoli antrali, FSH 11.85 mui/ml, Estradiolo 31.9 pg/ml, AMH 0.90 ng/ml. Giudizio: ridotta riserva follicolare di grado severo. Farò un controllo domani per vedere a che punto dell’ ovulazione mi trovo dopodichè il ginecologo mi consiglia se fare l’iniezione di ovitrelle.
Vi contatto per avere un riscontro in quanto ho letto i vari effetti collaterali di questo prodotto( sindrome iperstimolazione ovarica e tante altre…) e essendomi impressionata non so più che fare, ho paura. Pensate che nelle mia condizione sia già necessario l’utilizzo di questo farmaco o potrei riuscire a concepire senza? Poi volevo anche chiedere se l’insufficienza ovarica e scarsa riserva ovarica sono la stessa cosa? Spero in una vostra risposta grazie.
Anonima, 33 anni
Cara Anonima,
la somministrazione del farmaco deve assolutamente essere valutata dall’esperto che la segue, che avendo tutta la sua anamnesi clinica saprà avere un quadro più dettagliato della situazione. Gli effetti collaterali sono presenti, ma non necessariamente si verificano, la variabilità specifica di ogni organismo non permette di avere delle previsioni esatte. Sicuramente in questi momenti così complessi è importante avere tutte le informazioni necessari. Non abbia paura di fare tutte le domande di cui sente il bisogno allo specialista. E’ un suo diritto oltre che un suo dovere. Assumere un farmaco del genere non solo sottopone il fisico ad un eventuale stress ma anche la parte emotiva non è da sottovalutare per cui è importante che lei senta la possibilità di fidarsi e affidarsi al medico. La sua paura è legittima, ma è anche in una fase iniziale in cui ancora tante informazioni mancano.
In caso di insufficienza ovarica primaria, le ovaie smettono di funzionare normalmente nelle donne sotto i 40. Questo disturbo si chiamava insufficienza ovarica precoce o menopausa precoce; tuttavia, questi termini sono fuorvianti perché alle donne con insufficienza ovarica primaria non sempre si interrompono le mestruazioni e le loro ovaie non sempre smettono di funzionare del tutto. Così, una diagnosi di insufficienza ovarica primaria non sempre significa che la gravidanza è impossibile. Inoltre, questo disturbo non implica che una donna sta invecchiando prematuramente; significa solo che le sue ovaie non funzionano più normalmente. Nello specifico le ovaie smettono di rilasciare ovuli o li rilasciano solo in modo intermittente e non gli ormoni sono prodotti a intermittenza.
La ridotta riserva ovarica consiste in una diminuzione della quantità o della qualità degli ovociti con conseguente compromissione della fertilità.
Immaginiamo la confusione e i timori che prendono il sopravvento, ma questo campo medico è molto specializzato e potrà affidarsi ad esperti del settore che sapranno accogliere i suoi dubbi e guidarla nella giusta direzione.
Un caro saluto!