fbpx
Aut.Decr.Reg.Lazio - Accreditato con il S.S.N (Servizio Sanitario Nazionale) - Associato F.O.A.I. (Federazione degli organismi per l’assistenza delle persone disabili)
UNI EN ISO 9001 EA 38

Ho lasciato il mio ragazzo per paura di stare male…

Ho lasciato il ragazzo con cui mi frequentavo, ma mi manca tantissimo. Gli ho detto che forse è meglio così. L’ho fatto solo per paura di star male per lui. Tuttavia ora sto male il triplo. L’ho lasciato perché non mi dava più le attenzioni di cui forse avevo bisogno, non mi cercava quasi mai, spesso la sera spariva il fine settimana e io lì a pensarlo tutto il tempo rovinando anche le mie serate. Gli ho detto che sono arrivata a questa consapevolezza perché è ciò che mi sentivo di fare e perché penso che sia la cosa giusta da fare. Ma la verità è che non sono per niente convinta di quello che ho fatto. Piango da ieri dopo avergli scritto il messaggio e spero in un suo ritorno nei prossimi giorni, ma la verità è che non so se abbia senso sperare. Mi viene solo da piangere in questo momento. Quando gli ho scritto il messaggio lui mi ha detto che rispetta la decisione. Gli ho fatto capire che ci tengo a lui, che mi mancherà tantissimo e anche lui mi ha ripetuto quanto ci tenesse a me e quanto gli mancheró. Tuttavia spesso con le parole lui è molto bravo, ma quando si tratta di fare i fatti non è così brillante. Anche per questo non voglio illudermi rispetto a ciò che mi ha detto. Perché forse mi sto focalizzando sul fatto che lui abbia detto che anche lui ci tiene a me e che gli mancherò. Invece forse dovrei pensare a tutte le cose che mi hanno fatta star male in questi mesi. A tutte le volte attendevo un messaggio mentre era fuori, a tutte le volte in cui mi dava buca, a tutte le volte in cui spariva per ore per poi tornare come se nulla fosse, a tutte le volte in cui mi diceva di tenerci a me e di non volermi fare del male, ma comunque puntualmente spariva o rispuntava dopo ore oppure proponeva di uscire per poi “scordarselo” il giorno dopo o fare finta di nulla dicendomi che era in giro con gli amici. Vorrei tanto tornasse da me. Che mi cercasse. Ma temo che stavolta non lo farà. Lui mi ha sempre cercata le volte in cui presa dalla delusione e dal dispiacere sparivo senza rispondere ai suoi buongiorni della mattina dopo. Stavolta gli ho detto esplicitamente che forse è meglio smettere di sentirci e non penso mi ricercherà. Ha detto che anche se ci rimane male, rispetta la mia decisione se è quello che mi sento di fare. Gli ho anche detto che forse è quello che cercava di farmi capire indirettamente e che per questo sono arrivata io a prendere questa decisione. Lui ha smentito ciò, ha detto che non è così, che mi sto sbagliando a pensare questo, ma che comunque se è ciò che ho deciso rispetta la mia decisione. Piango da ieri. Mi chiedo se allora sto sbagliando a pensare questo? Perché non ha fatto nulla per trattenermi o mostrarmi che in realtà non è cosi? Si è limitato a dirmi che accetta la mia decisione, non ha fatto nulla. Mi ha detto che ci tiene anche lui a me e che ci rimane male. È solo passato un giorno. Ma è come se fossi in ansia tutto il tempo. Vorrei tanto tornasse. Ma non credo lo farà. Cosa faccio? Attendo qualche giorno e vedo se mi cerca lui? Non vorrei sperare, però mi manca tanto. Tantissimo. Poi ripenso a tutte le volte in cui ci rimanevo male per lui e dico, forse ho fatto bene. L’ho fatto per me. Ma non sono convinta…sono confusa. L’idea di vederlo con un’altra mi fa star male. Dovrei ricontattarlo prima che scappi da un’altra? Forse mi dispiace lasciarlo andar via proprio per non vederlo poi con un’altra. Sono tanto confusa…

Anonima


Cara Anonima,
ci sembra la tipica situazione in cui ci si lascia da innamorati, quindi il sentimento non è messo in discussione ma il rapporto sì. Il tuo è un tentativo estremo per vedere se il tuo ex torni da te, ma se lo facesse credi che possa aver fatto una reale riflessione su ciò che ti fa stare male? Ciò che manca in tutto ciò è il dialogo e la comunicazione tra due persone che si vogliono bene ma la cui relazione non sta funzionando, se manca questo a cosa serve tornare insieme? Per poi stare nel giro di pochi giorni come prima? Quindi, se doveste decidere di riprovarci, forse lo dovete fare affrontando ciò che non funziona e solo se siete disposti a cambiare o quanto meno a fare degli aggiustamenti avrà senso continuare a frequentarsi. Lui ti dice che gli dispiace ma che rispetta la tua decisione, ma sa cosa ti ha portato a decidere di mettere un punto? A questo punto vale la pena essere chiari e vedere cosa succede, se dovesse perpetuare il suo comportamento forse è meglio allontanarsi davvero.
Un caro saluto!