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Sono anni che mi truffa, vedevo che aveva sempre tanti soldi…

Salve,
ho visto che erogate un servizio sulla dipendenza da sostanze e vorrei un consiglio perchè non so proprio come muovermi. Ho scoperto che il mio compagno non solo fa uso di cocaina ma la spaccia anche. Erano anni che aveva comportamenti strani, a volte si assentava per qualche giorno ma pensavo che dipendesse dal tipo di lavoro e dalle compagnie, pensavo che esagerasse col bere e che si volesse riprendere.
Invece sono anni che mi truffa, vedevo che aveva sempre tanti soldi, ma so anche che è benestante e non gli ho mai chiesto quanti soldi ha in banca.
Di fatto l’ho cacciato di casa e piano piano ho scoperto tutto.
In questo momento mi è crollato il mondo addosso, sto collegando tutti i pezzi e mi sento truffata.
Io lo amo ancora, ma temo che non cambierà, cosa posso fare per aiutarlo?
Vi prego, datemi delle indicazioni, non ne ho parlato con nessuno, ne con la mia famiglia ne con gli amici, mi vergogno e poi ho paura che lo giudichino.
Grazie in anticipo.

Mery


Cara Mery,
grazie per averci scritto. Dal tuo racconto traspare tanta delusione, tanta sofferenza ma allo stesso tempo tanto trasporto verso questo ragazzo.
Stare accanto ad una persona che vive una dipendenza da droga, quale la cocaina, non è una cosa semplice.
Capiamo come tu possa sentirti in questo momento, impotente e delusa dai suoi comportamenti oltre che messa da parte rispetto alla droga che in questo momento forse assume per lui un significato centrale. Inoltre, il tuo compagno si è dato anche allo spaccio,  frequente quando la dipendenza diventa così importante da portare la persona a rinunciare passivamente ad altri aspetti importanti e vitali della sua esistenza. 
Crediamo che il tuo ruolo di fidanzata sia importante ma al contempo crediamo che non puoi assumerti tu la responsabilità del suo cambiamento. Per smettere di far uso di questa sostanza sarebbe necessario intraprendere un percorso psicologico che possa in qualche modo attivare una motivazione intrinseca al cambiamento, perché altrimenti vi è un alto rischio di ricaduta. 
Potresti provare a consigliargli di rivolgersi presso un Ser.D dove un’equipe di esperti si prenderebbe cura di lui e del problema della dipendenza. Infine, potrebbe essere utile anche per te parlare con dei riferimenti per lui importanti per cercare di metterli al corrente della situazione ed attivarsi verso di lui. Ci sembra importante, quindi, che non ti faccia tu totalmente carico di questa situazione e che riesca anche a preservare te stessa ed il tuo benessere. 
Ci sarebbe anche la possibilità di rivolgerti presso centri o gruppi che lavorano con i parenti di dipendenti, quindi anche senza la presenza del tuo ragazzo, potrebbe per te essere di grande aiuto per avere un sostegno e per comprendere come gestire la situazione. 
Speriamo di esserti stata d’aiuto. Torna a scriverci se ti va.
Un caro saluto!