L’articolo si propone l’obiettivo di evidenziare alcuni indici predittivi di un miglioramento neipunteggi ADOS in un gruppo di 49 Bambini con Disturbi dello Spettro Autistico. A questo scopo è stato ideato il protocollo T.U.L.I.P. che, utilizzando come indicatori di predittivitàil Ragionamento Fluido all’interno della Leiter-R, la presenza di Contagio Emotivo (TCE) e lacapacità comprendere le altrui intenzioni (UOI), consente di individuare una categoria di bambiniautistici che risponde positivamente al trattamento e migliora la sintomatologia autistica.I bambini che presentavano indici predittivi UOI e TCE Emergenti e Presenti all’intake hannocambiato diagnosi ADOS dopo 4 anni di terapia e alcuni (quelli in cui gli indici erano Presenti)hanno ottenuto un punteggio che li colloca nella categoria Non Autismo. Nei bambini in età prescolare, o nel primo anno di scolarizzazione, la valutazione delle componenticognitive e relazionali evidenzia che le competenze relazionali hanno una maggiore rilevanza nelpredire l’abbassamento dei punteggi ADOS.La presenza di indici predittivi soprattutto sulla risposta emotiva e sulla capacità di comprendere lealtrui intenzioni consente inoltre di lavorare attraverso un approccio evolutivo relazionale che attivale potenzialità presenti per ottenere miglioramenti anche sul piano cognitivo. La componenteAffetto/Sociale dell’ADOS correla con gli indici predittivi e rende ragione di un intervento miratoalla dimensione affettiva.